Il 28 febbraio 2010 gli aquilani manifestano in centro per denunciare la mancata ricostruzione de L'Aquila. 11 mesi dopo il terribile terremoto la città è ancora esattamente com'è stata lasciata, gli aquilani sono i primi e gli unici (e sicuramente ultimi) che hanno spostato le macerie per protestare contro lo Stato, l'assenza dello Stato in una catastrofe enorme. Interviste che lasciano a bocca aperta.
L'Aquila ricomincia dalle macerie
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